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CEV Challenge Cup, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 dice trentatré: Benfica superato 3-0 e semifinali in tasca

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 dice trentatré. Tante sono le vittorie conquistate dalle biancoblù in altrettante partite giocate in tre stagioni nelle coppe europee. L’ultima della serie è il 3-0 inflitto allo Sport Lisboa e Benfica nella gara di ritorno dei quarti di finale della CEV Challenge Cup, risultato che vale l’accesso alle semifinali dove Chieri se la vedrà con l’Olympiacos o il Galatasaray: l’avversaria si conoscerà domani sera, giovedì (all’andata le turche hanno vinto 0-3 in Grecia).
Davanti a oltre 3 mila spettatori, al loro debutto stagionale al Pala Gianni Asti di Torino le chieresi spingono forte giocando una partita attenta e concreta che permette di sbrigare la pratica in un’ora e 5 minuti. Coach Bregoli schiera inizialmente la diagonale Van Aalen-Gicquel, la coppia centrale Alberti-Zakchaiou, Buijs e Skinner in banda, Spirito libero. Nel terzo set ci sarà poi spazio per Lyashko, Omoruyi e Rolando. Senza storia i primi due set che vengono vinti entrambi 25-16, con strappi decisivi nelle fasi centrali; più combattuta la terza frazione che nel finale si risolve 25-22 per le chieresi in rimonta da 13-16.
Il premio di MVP viene assegnato a Sarah Van Aalen che orchestra ottimamente il gioco chierese portando in doppia cifra Gicquel (15 punti), Zakchaiou (13) e Skinner (10).
«Non direi che è stata una partita facile – il commento a caldo di Sarah Van Aalen – Abbiamo spinto tanto per ottenere questo risultato. Sono molto contenta della vittoria e di come ha giocato tutta la squadra».

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-SL Benfica 3-0 (25-16; 25-16; 25-22)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 2, Gicquel 15, Alberti 5, Zakchaiou 13, Skinner 10, Buijs 8; Spirito (L); Lyashko 4, Omoruyi 2, Rolando (2L). N. e. Guiducci, Anthouli, Gray, Bednarek. All. Bregoli; 2° Rostagno.
SL BENFICA: Mariana Garcez 1, Dapic 8, Dokic 5, Malinverno 4, Holt 12, Clemente 7; Rizzo (L); Delsin, Joana Garcez 1, Ubavic 1. N. e. Aleixo, Pardal, Ferreira, Paiva (2L). All. Moreira; 2° Fernandes.
ARBITRI: Grellier (Svizzera) e Petsche (Austria)
NOTE: presenti 3210 spettatori. Durata set: 20′, 20′, 25′. Errori in battuta: 6-8. Servizi vincenti: 3-3. Muri: 11-3. MVP: Van Aalen

La cronaca
Primo set – Buijs inaugura il match con una schiacciata che beffa la difesa portoghese toccando il nastro. Due errori chieresi aiutano il Benfica a pareggiare e sorpassare, ma Gicquel e un muro ristabiliscono la parità (3-3). Le portoghesi provano a stressare la difesa casalinga, Gicquel sbaglia in battuta ma si rifà subito dopo (5-6). Zakchaiou a muro e in fase offensiva trascina le chieresi, che giocano punto a punto con le ospiti ben condotte da Dapic. Skinner e Alberti riportano avanti Chieri 10-8. Holt prova a ridare smalto all’attacco portoghese, ma Gicquel e il muro permettono l’allungo 14-10. Quando Buijs schiaccia a terra la palla del 16-11, arriva la richiesta di time-out da parte del coach lusitano Moreira. Al rientro in campo sale in cattedra Buijs, ben supportata da un ace di Gicquel e dalla presenza a rete di Zakchaiou, 19-11 e nuova sospensione ospite. La coppia Skinner-Buijs tartassa la difesa del Benfica che resiste ma alla fine a Chieri bastano due palle set per chiudere 25-16.

Secondo set – La squadra di Bregoli parte forte e, nonostante qualche piccola sbavatura, tiene a debita distanza il Benfica con Skinner e Gicquel (8-5). Clemente ridà linfa alle sue compagne e ristabilisce la parità sull’8-8. Le biancoblù provano a invertire il trend con Alberti e Zakchaiou, con la cipriota a fare la differenza a muro. Qualche cambio ospite non spezza il ritmo di Chieri che allunga a 15-10 guidata dall’offensiva di Alberti e Gicquel. Le ospiti, sotto pressione, incappano in errori che danno il via alla fuga alle biancoblù. Il muro di Buijs e la schiacciata di Gicquel danno un nuovo break a 23-14. Ancora con due palle set la frazione termina 25-16 dando l’aritmetica qualificazione alle semifinali.

Terzo set – Si riparte con un ace di Skinner. Il Benfica onora al massimo l’impegno portandosi avanti 2-5 e 4-9. Lyashko prova a dare uno scossone, intanto coach Bregoli fa entrare Omoruyi al posto di Buijs. Chieri inizia a soffiare sul collo delle portoghesi che mantengono un paio di lunghezze. Zakchaiou, Lyashko e Skinner riducono il distacco a 17-18. Qualche errore ospite facilita il compito alle biancoblù che passano avanti 20-19. Lyashko e Omoruyi portano il punteggio sul 24-22, quindi alla prima palla match il muro fa scendere i titolo di coda sul 25-22.

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