Dalla Svizzera alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76, passando per un’importante esperienza in Germania, ecco l’opposto Maja Storck. È lei il primo volto nuovo nel roster biancoblù per la prossima stagione.
Svizzera di Basilea (papà svizzero e mamma polacca), classe 1998, 184 cm d’altezza, Maja Storck è arrivata alla pallavolo a 10 anni d’età con la squadra sua città, Münchenstein. È poi passata al Sm’Aesch Pfeffingen militando nel massimo campionato elvetico per quattro anni.
Nel 2018 si è trasferita in Germania: due anni ad Aachen e altri due col Dresdener SC, con cui ha vinto lo scudetto 2020/2021 (fra le sue compagne Camilla Weitzel) e si è aggiudicata per due volte di fila il premio di MVP della Bundesliga.
Numeri notevoli quelli della sua ultima stagione: miglior realizzatrice del campionato tedesco con 390 punti, votata otto volte MVP, ha anche partecipato alla Champions’ League chiudendo il girone col Dresdener con 98 punti personali.
Da diversi anni è un punto fermo della nazionale svizzera.
Benvenuta Maja!
«Grazie! È sempre stato un mio grande sogno giocare in Italia. Non solo perché conosco e amo questo paese – ci sono stata molte volte in vacanza – ma anche perché ha un campionato di pallavolo di altissimo livello».
Cosa ti è piaciuto dell’offerta di Chieri?
«Seguo Chieri già da un po’ di tempo, più assiduamente da quando ci gioca Camilla. Un club con una così grande base di tifosi e questa atmosfera familiare è per me molto attraente. Penso sia il posto perfetto per conoscere il campionato italiano, allenarmi a un livello superiore e imparare dalle mie compagne di squadra e da uno staff esperto. Inoltre, da quando ho accettato l’offerta sono stata contattata da così tante persone simpatiche che mi hanno fatto sentire subito ben accolta».
Come ti descriveresti a chi non ti ha mai visto giocare?
«Sono una giocatrice molto emotiva, do sempre il massimo e siccome non mi piace perdere, lotto sempre fino alla fine. Mi diverto tanto a fare ciò che amo davvero, e mi piace condividerlo!».
Ci racconti qualcosa di te al di fuori della pallavolo?
«Studio Scienze dell’alimentazione, anche per questo uno dei miei hobby è cucinare e cuocere al forno. Vado matta per i gatti, e la mia gattina, Kiwi, mi segue nei miei viaggi ovunque vada a giocare».
Che obiettivi ti dai per la prossima stagione?
«Arrivo a Chieri per imparare, essere una giocatrice di pallavolo migliore, e aiutare la squadra ogni volta che potrò. Voglio mettermi alla prova e migliorare me stessa, e sfruttare ogni possibilità che avrò in campo. Spero anche di imparare un po’ la lingua. (In italiano) Non vedo l’ora di incontrare tutti!».