Prosegue il nuovo format targato Reale Mutua Fenera Chieri ’76, “Oltre la rete”. Ogni settimana vi faremo conoscere meglio le nostre giocatrici, con interviste e approfondimenti dedicati alla loro vita quotidiana, alle loro origini, alle loro passioni.
Andiamo avanti con la nostra schiacciatrice Francesca Villani. Con il numero 9, classe 1995, al suo terzo anno a Chieri, anche Francesca si racconta ‘oltre la rete’.
Francesca, quali sono le tue origini? Parlaci un po’ della tua famiglia
Ho una sorella di 36 anni e sia io che lei siamo nate a Prato. I miei genitori, però, sono originari di Caserta. La nostra è una famiglia molto unita, calda, nonostante le tante difficoltà. E ne vado fiera.
Come è nata la tua passione per la pallavolo?
E’ nata proprio in famiglia: mia mamma giocava a pallavolo e mio papà era un suo dirigente. Da piccola andavo sempre a guardare le partite con loro. Posso dire che la pallavolo è una passione che ci unisce.
Cosa significa per te la pallavolo adesso e cosa significava all’inizio?
Da piccola quando andavo con i miei a guardare le partite dicevo sempre “Mamma, papà, da grande voglio essere forte come quella ragazza”. La pallavolo per me è sempre stata un grande sogno, una continua sfida. Oggi posso dire che sia un punto fermo nella mia vita: oltre ad essere il mio lavoro, è la mia passione più grande, la mia valvola di sfogo quotidiana.
Che rapporto hai con le ragazze della squadra?
Un bellissimo rapporto. Credo che il gruppo sia davvero molto unito: si respira un’aria di serenità e c’è una grande fame di vittoria. La squadra è la mia seconda famiglia.
Hai un rituale pre partita che sai che ti porta fortuna e che non dimentichi mai di fare?
Sono molto abitudinaria e inizio i ‘rituali’ due giorni prima della partita. Ad esempio, mi lavo i capelli sempre due giorni prima di ogni incontro: è il mio modo per rilassarmi. E poi, mangio sempre le stesse cose e indosso sempre lo stesso top.
Che cosa ti piace fare nel tempo libero, hai qualche hobby?
Ho passato molto tempo a studiare: mi sono laureata in Scienze Motorie in triennale e in Benessere e Salute in Magistrale. Oggi, dopo aver terminato gli studi, leggo molto, faccio shopping e adoro passeggiare.
Il tuo piatto preferito?
Sono amante della pizza, ma non rinuncio ai dolci, sotto qualsiasi forma.
Come hai passato le feste, tra un match e l’altro?
Sono corsa a casa mia dalla mia famiglia, a Prato. Il Natale per noi è sempre il 27. La mia famiglia ama molto il Natale, ci vestiamo sempre tutti in tema. Oltre alla mia famiglia, ho trascorso del tempo con gli amici e ho passato il Capodanno a Berlino.