Seconda puntata della nuova stagione per l’ormai consolidato format giornalistico targato Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, “Oltre la rete”. Conosceremo meglio le nostre nuove giocatrici, con interviste e approfondimenti dedicati alla loro vita quotidiana, alle loro origini, alle loro passioni. Ecco la nostra schiacciatrice Federica Carletti. Classe 2000, con il numero 15, al suo primo anno a Chieri, anche Federica si racconta ‘oltre la rete’.
Federica, quali sono le tue origini? Raccontaci qualcosa della tua famiglia
Sono di Massa Carrara, ho casa a Carrara, ma mi sono allontanata dalla mia famiglia per giocare a pallavolo quando avevo 14 anni. L’aria di casa mi manca molto. Cosa dirti della mia famiglia? Papà è uno sportivo come me, giocava a calcio in serie C, anche in Piemonte, precisamente ad Alessandria. Mamma non è mai stata una sportiva, invece.
Federica, hai un soprannome?
Mi chiamano Carli o Carla, in pochissimi Fede!
Come ti sei avvicinata alla pallavolo?
In realtà per caso. Prima facevo ginnastica artistica, ma tutti mi dicevano di provare la pallavolo, anche perché sono sempre stata molto alta. Un giorno mamma mi ci ha portata e da quel momento non ho più smesso di giocare!
Cosa rappresenta per te essere entrata nella realtà di Chieri e come ti trovi?
Per me è motivo di orgoglio essere entrata a far parte della famiglia biancoblù, sono contenta della scelta che ho fatto. L’obiettivo era quello di alzare l’asticella rispetto ai Campionati precedenti e Chieri è una realtà di altissimo livello. Sono grata di potermi cimentare in un’esperienza di questo calibro e mi trovo benissimo.
La partita indimenticabile della tua carriera, dagli inizi ad oggi?
Nel Campionato italiano direi la partita di promozione dall’A2 all’A1 con Pinerolo. Con la Nazionale, invece, direi l’esperienza del 2017.
Cosa fai oltre il campo con le tue compagne di squadra?
Adoriamo uscire, organizziamo spesso cene e qualche giretto a Torino durante i giorni liberi.
Hai un rituale pre partita che sai che ti porta fortuna e che non dimentichi mai di fare?
Non ho un rituale porta fortuna, ma mangio sempre le stesse cose il giorno della partita: pasta in bianco e bresaola!
Che cosa fai nel tempo libero? Sei fidanzata? Quali sono le tue passioni?
Mi piace andare al mare e viaggiare, anche andando a trovare le mie ex compagne di squadra. Sono fidanzata con un ragazzo che gioca a pallavolo, spesso vado a vedere le sue partite durante il tempo libero. Mi piace la moda, leggo riviste di settore e guardo sfilate online, adoro il mondo del beauty e fare shopping.
Studi?
Sì, mi sono laureata in Triennale lo scorso anno e ora studio per la Magistrale di Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate.
Un consiglio ai giovani come te?
È un percorso complesso, ma con impegno e dedizione si possono raggiungere obiettivi importanti, pur facendo qualche rinuncia. Non bisogna abbattersi mai.