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CEV Challenge Cup, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince 1-3 a Lisbona

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 fa bottino pieno nella gara d’andata dei quarti della CEV Challenge Cup imponendosi 1-3 a Lisbona contro il Benfica. Per le chieresi è la vittoria numero 32 in altrettante partite giocate in tre stagioni di partecipazione alle coppe europee.
Senza Skinner, a riposo precauzionale, e con Bednarek rimasta a Chieri ad allenarsi, coach Bregoli ritrova Zakchaiou che viene schierata titolare insieme a Lyashko, per il resto è la stessa formazione dell’ultima partita di campionato con la diagonale Van Aalen-Gicquel, Buijs e Omoruyi in posto 4, Spirito libero. In panchina c’è la giovane Lavagnino.
Contro una squadra che difende tanto e si conferma molto solida e ordinata le biancoblù partono contratte perdendo 25-20 il primo set 25-20, poi trovano il ritmo e chiudono meritatamente i tre successivi parziali a 14, 20 e 19. Il principale contributo realizzativo arriva da Buijs che sigla 20 punti, in doppia cifra anche Omoruyi (15) e Gicquel (14); dall’altra parte della rete le migliori realizzatrici sono Holt (18), Dokic (12) e l’ex chierese Dapic (10). Nel tabellino di Chieri spiccano i 18 muri punto, distribuiti fra ben otto giocatrici.

Nel primo set le padrone di casa strappano da 8-7 a 14-9. Le biancoblù recuperano ma dopo aver sfiorato la parità a 15 il Benfica, trascinato da una Holt in grande spolvero (chiuderà il set con 8 punti e l’80% in attacco), torna ad allungare per chiudere 25-20 alla seconda palla set. A Chieri non bastano 6 punti di Omoruyi.
Nel secondo set Bregoli conferma in campo Gray, subentrata a Lyashko nel corso della prima frazione. Il punteggio prende subito una piega favorevole a Chieri che da 4-8 scappa via a 8-16 per arrivare a toccare i 10 punti di scarto sul 10-20 con un ace di Omoruyi. Il servizio fuori del Benfica sancisce il 14-25.
Molto combattuto il terzo set in cui il Benfica tenta due volte il break ma viene prontamente ripreso da Chieri, da 6-4 a 7-7, e da 13-11 a 13-13 con Alberti, appena entrata a posto di Zakchaiou. Dopo un bel punto di Gicquel è proprio un turno di servizio di Alberti a garantire un importante allungo da 14-14 a 14-22. Le portoghesi reagiscono e con due ace di Joana Garcez spingono Bregoli a chiamare time-out sul 17-22. Nel finale le chieresi mantengono un buon margine e dopo il 20-24 di Bujis (mattatrice del set con 8 punti personali) chiudono 20-25 con un mani out di Omoruyi.
Nel quarto set Chieri tenta un primo strappo da 6-6 a 7-10 con Buijs. Sul 9-10 Gray con una fast ferma il recupero del Benfica. Le portoghesi recuperano anche da 9-13 tornando a contatto sul 12-13. Il terzo allungo è quello buono per le chieresi che su battuta di Buijs salgono da 16-18 a 16-22 e, guadagnate sei palle match, sfruttano la seconda col Alberti facendo scendere i titoli di coda sul 19-25.

«Una vittoria importantissima – il commento a caldo del capitano Ilaria Spirito – Siamo partite sicuramente un po’ contratte. Loro sono una buonissima squadra, difendono tanto e hanno ottime giocatrici. Siamo state brave a ingranare piano piano col nostro gioco».

SL Benfica-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (25-20; 14-25; 20-25; 19-25)
SL BENFICA: Mariana Garcez 2, Dapic 10, Dokic 12, Malinverno 7, Cetin 7, Holt 18; Rizzo (L); Delsin, Joana Garcez 2, Clemente. N. e. Aleixo, Pardal, Ubavic, Paiva (2L). All. Moreira; 2° Fernandes.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 3, Gicquel 14, Lyashko 1, Zakchaiou 5, Bujis 20, Omoruyi 15; Spirito (L); Gray 9, Rolando, Alberti 5, Anthouli. N. e. Guiducci, Skinner, Lavagnino (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.
ARBITRI: Kovac (Slovacchia) e Romemo Martinez (Spagna).
NOTE: durata set: 22′. 19′, 26′, 23′. Errori in battuta: 6-11. Servizi vincenti: 6-4. Muri: 7-18.

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