La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e l’Igor Gorgonzola Novara si sono affrontate l’ultima volta il 13 marzo 2021, a Rimini, nella semifinale della Coppa Italia. Si ritroveranno di fronte domani, mercoledì 5 gennaio (fischio d’inizio alle 18,30), al PalaEur di Roma, di nuovo nella semifinale della Coppa Italia Frecciarossa. Un suggestivo déjà vu che porterà una delle due compagini piemontesi alla finalissima di giovedì 6 gennaio, a contendere il trofeo alla vincente dell’altra semifinale fra Conegliano e Busto Arsizio.
Questo ottavo confronto fra i due club (il bilancio è di cinque vittorie a due per Novara, inclusa la semifinale della scorsa Coppa Italia, terminata 3-1 per le gaudenziane) arriva a dieci giorni dal rinvio del derby che il giorno di Santo Stefano avrebbe dovuto concludere il girone d’andata. Tornate in campo il 30 dicembre per i quarti di finale di coppa, Chieri e Novara hanno poi guadagnato la final four battendo rispettivamente Monza (0-3) e Firenze (3-1).
Per le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli, da quattro stagioni in A1, si tratta della seconda partecipazione consecutiva alle finali di coppa. Nell’albo d’oro della squadra allenata da Stefano Lavarini figura invece in passato la conquista di tre Coppe Italia di A1 (2015, 2018, 2019) oltre a quella dell’A2 nel 2001.
Una sola ex in campo: Francesca Bosio.
«Siamo tutte molto eccitate per questa partita che non vediamo l’ora di giocare: c’è un’adrenalina incredibile», spiega Martina Armini. Romana di Marino, il libero della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 non nasconde l’emozione di disputare queste finali in casa: «Tornare a casa e giocare una final four è una cosa speciale, un’emozione che non riesco a spiegare. Non so quante altre volte mi ricapiterà nella vita».
Rispetto alla semifinale, Martina mostra idee chiare: «Novara è una squadra fortissima, con attaccanti molto potenti. Noi non ci tiriamo indietro. Se riusciremo a fare il nostro gioco, secondo me riusciremo a contrastarle».
La partita di domani farà un po’ da spartiacque nella prima stagione in biancoblù di Martina. Il suo bilancio è fin qui davvero positivo: «Sono molto contenta di questa prima parte di stagione. Sto crescendo, ma oltre al livello tecnico pallavolistico sono molto felice perché mi trovo benissimo con tutti. Quello di Chieri è un ambiente che mi aiuta, appena ho bisogno di qualcosa c’è sempre. Sono davvero felice».