Settima puntata della nuova stagione per l’ormai consolidato format giornalistico targato Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, “Oltre la rete”.
Conosceremo meglio le nostre nuove giocatrici, con interviste e approfondimenti dedicati alla loro vita quotidiana, alle loro origini, alle loro passioni.
Ecco la nostra schiacciatrice Loveth Omoruyi. Classe 2002, con il numero 15, al suo primo anno a Chieri, anche Loveth si racconta ‘oltre la rete’.
Loveth, parliamo un po’ di te. Quali sono le tue origini? Come vivi la distanza con la tua famiglia che vive in Inghilterra?
Ho origini nigeriane e sicuramente non è facile stare distanti da casa, ma fa parte del lavoro che faccio da ormai tanti anni.
Come ti sei avvicinata alla pallavolo?
Ho iniziato a giocare a pallavolo grazie a mia sorella maggiore, è lei che mi ha trasmesso questa passione.
A quale giocatrice ti ispiri?
Mi ispiro a Myriam Sylla. La seguo da molti anni e abbiamo giocato insieme. Vederla in campo, anche mentre si allena, è il motivo per cui l’ammiro così tanto.
Qual è l’aspetto che ti ha colpita di più della tifoseria di Chieri?
L’atmosfera delle partite giocate in casa qui al PalaFenera. I tifosi sono tantissimi, carichissimi e si fanno sempre sentire.
Ricordi ancora l’emozione della prima convocazione con la Maglia Azzurra?
Devo dire che è stata un’esperienza ricca di emozioni, è una sensazione unica far parte del gruppo della Nazionale, un ricordo che resterà per sempre, indelebile.
Hai un rituale portafortuna prima di ogni partita?
No, non sono scaramantica e non ho nessun rituale pre partita.
Cosa ti piace fare nel tempo libero? Hai qualche hobby?
Nel tempo libero, anche se spesso è poco dati i tanti impegni, ne approfitto per riposarmi, ma mi piace anche stare in compagnia e uscire con le mie amiche.
Come vivi il rapporto con i social?
I social li uso, ma a periodi. TikTok è la piattaforma che utilizzo di più in questo momento e mi piace molto.
