L’unica settimana senza partite infrasettimanali del mese porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 all’impegno di campionato che l’attende domani, sabato 12 novembre, per la sesta giornata. Si tratta del primo derby del 2022/2023 con l’Igor Gorgonzola Novara. Il match andrà in scena al PalaIgor, con fischio d’inizio alle ore 21 e diretta RaiSport.
Le ragazze di Bregoli sono reduci dall’eccellente prestazione e dalla netta vittoria ottenuta domenica contro Firenze. La compagine di Lavarini arriva invece dal primo stop stagionale patito mercoledì contro Conegliano nell’anticipo della nona giornata. Distanziate in classifica di 2 lunghezze – Novara seconda con 14 punti, Chieri quarta con 12 – entrambe le squadre puntano a fare bene, le gaudenziane per non perdere contatto da Conegliano, le biancoblù per provare a restare nel gruppo di testa insieme alle corazzate dell’A1.
Quella di Novara è per Chieri una partita che apre tre settimane di fuoco. Seguiranno la trasferta a Busto Arsizio (mercoledì 16), il match interno con Scandicci (domenica 20) e la trasferta a Monza (domenica 27). Tutto questo senza dimenticare l’atteso debutto europeo nella Challenge Cup contro il Gacko, con andata mercoledì 23 al PalaFenera e ritorno mercoledì 30 in Bosnia.
Nei nove precedenti fra i due club Novara ha vinto sette volte. Quattro le ex, due per parte: da un lato Francesca Bosio e Rachele Morello, dall’altro Jordyn Poulter e Giulia Bresciani. Quest’ultima ritrova per la prima volta da avversaria i colori che ha difeso per tre stagioni, contribuendo alla promozione in A1 nel nel 2018.
Affidiamo la presentazione del derby alle parole di Rachele Morello.
Rachele, per cominciare, facciamo il punto sullo stato di salute di Chieri.
«Il bilancio di questo primo inizio di stagione è sicuramente positivo. Ci portiamo a casa quattro vittorie su cinque, cosa per niente scontata e con buonissime prestazioni, imponendo sempre il nostro gioco faccia eccezione ovviamente della partita con Conegliano. Quella contro una squadra davvero ben attrezzata come Firenze è stata un’ottima prova: oltre a imporre il nostro gioco abbiamo limitato la loro parte d’attacco, uno dei loro valori più importanti; abbiamo anche tenuto molto bene in ricezione».
Veniamo al derby con Novara. La tua analisi tecnica della partita?
«I loro terminali d’attacco sono molto importanti, e avendo una rosa ampia Novara può trovare diverse soluzioni. A Chieri conoscete bene, ma conosciamo un po’ tutti, il valore di una palleggiatrice come Poulter: il suo gioco veramente veloce mette in difficoltà il muro avversario e permette ai giocatori di sfruttare tutti i colpi d’attacco. Sarà quindi importante lavorare bene nel nostro sistema muro-difesa, rimanere ordinate e cercare di limitare questo gioco veloce con il servizio».
Da avversaria hai affrontato Chieri in A2 con la Lilliput Settimo e in A1 con Novara. Che partite sono i derby con Chieri?
«La parte più d’impatto sono i tifosi, che sono un valore aggiunto per Chieri in queste partite. Ricordo che anche in un palazzetto grande come il PalaIgor erano riusciti a imporre i loro cori e la loro voce. Ora che questi sono i miei colori, sarà sicuramente bello vivere il derby da questa parte del campo».
Come stanno andando questi tuoi primi mesi in biancoblù?
«Sono molto soddisfatta del mio percorso finora a Chieri. Mi aspettavo di trovare uno staff preparato, ma lo è davvero tanto, sotto qualunque punto di vista, e ne sono felice. Si lavora molto bene in sala pesi, questo per me è molto importante perché faccio sempre molta attenzione anche al lavoro fisico. Siamo un buon gruppo di gente a cui piace lavorare. Giulio è un allenatore che spinge tante durante gli allenamenti e in generale pretende molto, questo è un altro aspetto importante. Spero di continuare a dare il mio apporto alla squadra nei momenti in cui c’è bisogno, per il resto spero andremo avanti così: a lavorare bene e a portare a casa altri risultati positivi».