La prima al PalaTiziano sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che espugna 0-3 il nuovo palazzetto del Roma Volley Club conquistando al secondo tentativo i primi 3 punti della stagione.
Sempre priva di Omoruyi, la squadra di Bregoli si lascia alle spalle nel migliore dei modi la sconfitta patita per mano di Novara nella prima giornata. I parziali chiusi a 18, 20 e 20 raccontano di un match quasi sempre condotto nonostante la volitiva prova in fase difensiva delle capitoline, che soprattutto nel terzo set dà filo da torcere.
Le statistiche testimoniano la superiorità chierese in tutti i fondamentali. A livello individuale un prezioso contributo alla causa della Reale Mutua Fenera arriva dalla sua coppia di bande statunitensi: Skinner è di nuovo la top scorer, questa volta con 17 punti e il 53% di efficacia in attacco, al punto da meritare il premio di MVP; Kingdon di punti ne fa 15, con il 50% di efficacia. Chiude in doppia cifra anche Gray con 10 punti, di cui 2 ace e 3 a muro. A Roma non bastano gli 11 punti di Plak.
Roma Volley Club-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (18-25; 20-25; 20-25)
ROMA VOLLEY CLUB: Bechis, Bici 7, Ciarrocchi 2, Silva Correa 6, Plak 11, Schwan 9; Ferrara (L); Melli 1, Madan, Valoppi. N. e. Muzi, Rivero, Fratini (2L). All. Cuccarini; 2° Tortorici.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov, Grobelna 6, Weitzel 7, Gray 10, Kingdon 15, Skinner 17; Spirito (L); Morello, Anthouli 4, Papa, Zakchaiou 4. N. e. Kone, Tonelli, Rolando (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
ARBITRI: Canessa e Cavalieri.
NOTE: presenti 2100 spettatori. Durata set: 26′, 31′, 36′. Errori in battuta: 4-11. Ace: 2-5. Ricezione positiva: 50%-65%. Ricezione perfetta: 39%-47%. Positività in attacco: 31%-42%. Errori in attacco: 5-5. Muri vincenti: 4-11. MVP: Skinner.
La cronaca
Primo set – L’incontro si apre con un lunghissimo scambio concluso dalla seconda linea da Gray. Sull’8-8 due invasioni chieresi consecutive e un attacco di Plak portano Roma sull’11-8. Time-out di Bregoli e al rientro in campo Gray con 4 punti consecutivi capovolge il punteggio in 11-12. Il vantaggio ospite cresce con Skinner e Weitzel (14-17). Nel finale sale in cattedra Kingdon, finché alla prima palla set Skinner firma il 18-25.
Secondo set – Bregoli conferma in campo Zakchaiou, entrata nel finale del set precedente per Weitzel. Da 4-4 Chieri sale a 4-6 con Skinner, Roma capovolte il punteggio in 8-6 con Silva Correa, controsorpasso ospite a 8-11. Nelle fasi centrali le biancoblù scappano di nuovo arrivando a toccare i 6 punti di vantaggio sul 10-16. Nel finale Roma torna a farsi sotto (18-21), ma dopo il time-out di Bregoli Chieri ripristina le distanze e chiude alla prima palla set con Kingdon.
Terzo set – Dopo una buona partenza chierese (3-6) il punteggio gira a favore di Roma che pareggia a 6, passa a condurre 10-8 e si trova sopra di 3 sul 14-11 (Plak). Dopo un lunghissimo videocheck favorevole a Chieri (15-14) le biancoblù tornano in parità con Anthouli e si portano in vantaggio 15-16 con Kingdon. Le chieresi sono sopra di 6 punti sul 16-22 (Gray) e ancora quando sul 18-24 Kingdon dà alla sua squadra ben sei palle match. Un’invasione e un errore in attacco fanno sfumare le prime due, finché al terzo tentativo il mani-out di Skinner fa scendere i titoli di coda.
Il commento
Anna Gray: «Vincere è sempre bello, Vincere come abbiamo fatto stasera lo è ancora di più. Non dico che siamo state perfette, però stiamo trovando sempre di più il nostro gioco, e stasera si è visto. Roma è stata un’avversaria molto ostica. Difendevano molto e non mollava niente, anche quando eravamo sopra di qualche punto non ero mai tranquilla, ma abbiamo dato il meglio».