La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 apre domani, sabato 19 febbraio (ore 18,30), una settimana davvero impegnativa che la vedrà tornare in campo altre due volte, per il recupero con Monza e il derby con Cuneo. Ma prima delle prossime partite c’è ovviamente da pensare all’impegno che apre il trittico: quello che per la settima giornata del girone di ritorno porterà al PalaFenera la Savino del Bene Scandicci.
Le biancoblù arrivano al match con le toscane determinate a lasciarsi alle spalle la brutta prestazione e la sconfitta di domenica scorsa a Roma. Certo l’avversario non è dei più semplici. Lo conferma anche la classifica che al momento vede la formazione allenata da Massimo Barbolini occupare la prima posizione insieme a Monza.
Domani le due società si affronteranno per l’ottava volta: il bilancio è di cinque vittorie a due per Scandicci, a segno per 3-1 anche nell’ultimo precedente, la gara d’andata del 14 novembre. Due le ex, entrambe di parte chierese: Alessia Mazzaro ed Elena Perinelli.
A presentare la sfida con Scandicci è la schiacciatrice Francesca Villani.
Francesca, cosa ha lasciato la sconfitta di Roma?
«Sicuramente quella a Roma non è stata la nostra miglior partita. Lo sappiamo. Affrontiamo i prossimi impegni guardandoci un po’ alle spalle per capire gli errori commessi, che è quello su cui bisogna lavorare, ma senza pensare troppo alla sconfitta per riuscire appunto a cambiare regime. Tanto dovrà partire da noi. Siamo un gruppo affiatato e giovane. Le sconfitte riescono anche a ridimensionare e spronare, per cercare di migliorarsi».
Ora arriva Scandicci.
«Già. Apriamo domani un ciclo molto difficile e lungo di partite importanti, ma come sappiamo bene tutte le partite sono importanti, e ogni avversario è forte allo stesso modo. Dovremo affrontarle tutte come se fossero delle piccole finali per raggiungere il risultato che ci siamo prefissati tutti insieme. Scandicci è sicuramente un avversario che sta disputando un ottimo campionato, una squadra con giocatori esperti e molto forti che hanno esperienza anche da un punto di vista internazionale. Non dovremo guardare troppo al di là della rete perché se stiamo a guardare tanto il loro, poi non ci concentriamo sulle nostre cose che in questo momento sono le più importanti da mettere in atto. Cercheremo di lavorare bene tatticamente seguendo le indicazioni dello staff, cercheremo di mantenere la concentrazione anche nei momenti di difficoltà, e cercheremo di fare il nostro gioco con tutta la serenità del mondo, consapevoli che davanti abbiamo una delle due capoliste… e l’altra la affronteremo mercoledì. Una sfida avvincente, di quelle che piacciono a me».
Da toscana, ed ex bisontina, senti questa partita più di altre?
«Non nascondo che per me è una partita un po’ particolare, per il fatto di affrontare una squadra della mia regione, e perché quando giocavo nel Bisonte il derby era sempre molto sentito. In questo momento ogni partita ha lo stesso valore, ma ricordo con molto entusiasmo quelli che sono stati i derby passati».