Un’ultima partita per far scendere i titoli di coda sulla stagione 2022/2023. Domani, mercoledì 3 maggio, con fischio d’inizio alle ore 18, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 affronterà al PalaFenera la Unet E-Work Busto Arsizio per la terza conclusiva giornata della fase Round Robin dei Play-off Challenge.
Si tratta di una partita ininfluente da un punto di vista agonistico: il Bisonte Firenze infatti si è aggiudicato le prime due partite vincendo sia a Chieri (0-3) sia a Busto (2-3), ed è già qualificato per la finale dove contenderà a una fra Casalmaggiore e Bergamo un posto nella prossima CEV Challenge Cup, andando a rappresentare l’Italia proprio dopo Chieri. Si tratta, comunque, di una partita che offre ancora tanti spunti di interesse e mette di fronte due squadre desiderose di finire al meglio la stagione. Per le biancoblù di coach Bregoli, fresche di qualificazione alla prossima CEV Cup a seguito dell’eliminazione di Novara per mano di Conegliano nelle semifinali dei play-off scudetto, sarà anche l’occasione per festeggiare insieme al pubblico di casa questa splendida e indimenticabile annata sportiva.
«Sarà la nostra ultima partita insieme e vogliamo chiudere in bellezza – sottolinea Kaja Grobelna – E’ stata una stagione bellissima, in cui questo gruppo ha fatto cose davvero incredibili. Vogliamo goderci questi ultimi momenti insieme per festeggiare tutto quello che abbiamo fatto durante l’anno, noi ragazze, lo staff, la società, e anche e soprattutto i tifosi».
Secondo il capitano biancoblù, che nel suo primo anno in Italia proprio con Busto Arsizio ha già giocato e vinto la CEV Cup, la qualificazione alla seconda manifestazione europea per club è il degno coronamento del percorso fatto durante l’anno: «Abbiamo sempre dato il 100%, ogni allenamento, ogni partita, ogni giorno. Questo è il risultato. Possiamo soltanto essere fieri di quel che abbiamo raggiunto con questo gruppo. Sono contentissima anche per la società che ci sia la possibilità di provare a giocare un altro torneo. Partecipare alla Challenge è stato bellissimo. La CEV è un ulteriore passo in avanti, come alla fine cerchiamo ogni anno di fare. Un livello più alto che ci permetterà di confrontarci con squadre migliori, per vedere a che punto siamo. Sarà sicuramente un’altra bellissima esperienza che non vedo l’ora di affrontare insieme a Chieri».